AUTOMOBILISMO CIVM
Merli imprendibile ad Ascoli, Palazzo si impone in E1-1.6T
Il pilota trentino vince anche gara2 della cronoscalata ascolana in 2’07”00 abbassando ancora il record del percorso già stabilito in mattinata

Ascoli Piceno - Un fantastico weekend sportivo ha proseguito la lunga storia della Coppa Paolino Teodori, che alla riga n°57 vede scritto il nome di Christian Merli che si è aggiudicato per il secondo anno consecutivo la classica salita da Colle San Marco a San Giacomo in due manches, organizzata dal Gruppo Sportivo AC Ascoli.
Hanno avuto fortune alterne i nove driver fasanesi che hanno affrontato la trasferta ascolana. Ha vinto la classifica riservata alle vetture sovralimentate di 1600 cc in gruppo E1 – Italia il giovane Andrea Palazzo. Il portacolori della Fasano Corse ha vinto entrambe le salite di gara, al volante della Peugeot 308 GTi, precedendo la vettura gemella del martinese Vito Tagliente, staccato di 3.04 secondi.
Sfortunato il presidente della Scuderia Apulia Corse, Vito Micoli, che in gara 1 non ha preso il via per un problema ad un semiasse della sua Renault R5 GT; riparato il guasto, in gara 2 ha fatto registrare un ottimo secondo tempo di classe a soli 7 decimi da Palazzo.
In classe E2-SC 1000, si è classificato al secondo posto il portacolori della Scuderia Driving Experience Ivan Pezzolla, ancora non perfettamente a suo agio con l'assetto della scorbutica Osella Pa21 BMW. Pezzola ha chiuso alle spalle del potentino Achille Lombardi, al volante dell'Osella Pa21 JrB del Team Puglia di patron Roberto Schena, staccato di 3.10 secondi.
Da segnalare la squalifica inflitta al driver fasanese, autore di ottime prestazioni in prova, Gianni Angelini. Il driver della Radica SR4 è incappato in un testacoda in gara 1, in una curva cieca, quindi ha percorso alcuni metri in discesa per posizionarsi in una zona più sicura, ma uno zelante e puntiglioso Commissario di Percorso lo ha segnalato ai Commissari Sportivi che lo hanno squalificato, non permettendogli di effettuare la seconda salita. Non abbiamo visto con i nostri occhi l'evento, ma conoscendo la ventennale esperienza del driver e la sua proverbiale la correttezza, crediamo nella sua buona fede e nel bisogno di spostare velocemente la sua biposto dalla traiettoria.
Oronzo Montanaro si è classificato al secondo posto di gruppo RSTB. Podio amaro, quello del pilota della Mini Cooper JCW, visto il pesante distacco di oltre 2 secondi a manche inflittogli dal diretto rivale in campionato, il reatino Antonio Scappa, su vettura gemella. Adesso la classifica di campionato vede Scappa sempre più leader incontrastato mentre Montanaro insegue.
Week end in chiaroscuro per Rino Tinella, che in classe A-1.6 ha mostrato una guida arrembante ma grossi problemi di assetto alla sua Peugeot 106, che lo hanno portato al terzo posto di classe, ma staccato di oltre 5 secondi dal siciliano Guzzetta.
In netta ripresa, dopo le tribolate prime gare di campionato, Angelo The Doctor Loconte, che sta pian piano prendendo confidenza con il nuovo mezzo, la Honda Civic Type R di classe N-2000. La carenza di rivali in classe lo hanno fatto accorpare alla più numerosa N +3000, ma Loconte ha caparbiamente continuato a progredire sino a conquistare il terzo posto di gruppo.
Gara anomala per Giacomo Liuzzi, che per tutto il week end non è parso incisivo come il suo solito in Racing Start Plus, lamentando evidenti problemi di elettronica alla sua Mini Cooper JCW.
Nella classe più numerosa, con altri 20 sfidanti, non è andato oltre l'ottavo posto di classe RS 1.6 il poliedrico Teo Furleo al volante della Peugeot 106.
Adesso, dopo la tappa marchigiana del CIVM, il circus si sposta tra 7 giorni a in Trentino per l'Università delle Salite, la famigerata Trento Bondone.
di Gianni Mastro
25/06/2018 alle 00:06:14
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